Ghittin

Il ghet (גט, plurale ghittim o ghittin גיטין) è un documento di divorzio ebraico. Storicamente, per l’Ebraismo, la presentazione di un ghet religiosamente valido da parte di un uomo nei confronti della consorte pone fine ai loro doveri e diritti coniugali determinando il loro divorzio. Secondo il Talmud l’agente legale di una persona ha la stessa autorità giuridica e responsabilità della persona stessa e per tale ragione può agire nel ghet in vece del proprio cliente.

Il Tribunale Rabbinico del Centro Nord organizza i divorzi ebraici attraverso il processo del Ghet assicurando che la procedura sia eseguita in modo sensibile e premuroso, rispettando la dignità di tutti i partecipanti al processo, aderendo al contempo ai più alti standard della legge ebraica in modo che sia garantita l’accettazione universale del Ghet. Il Bet Din ha anche un ruolo attivo nella risoluzione dei casi che coinvolgono i coniugi che rifiutano o sono riluttanti a consegnare o a ricevere il Ghet. Il Tribunale Rabbinico del Centro Nord è attento a trattare ogni persona con sensibilità e comprensione e cerca di rendere il procedimento Ghet il più fluido e confortevole possibile per le parti. Se necessario, il processo del Ghet può essere organizzato in un modo da non richiedere che marito e moglie compaiano insieme. Il Bet Din convocherà un Din Torà (procedimento arbitrale ebraico) in conformità con i requisiti della Legge ebraica, composto da esperti Dayanim (giudici) con esperienza nel giudicare i casi di divorzio. Il Tribunale Rabbinico del Centro Nord oltre ad avvalersi di Dayanim con esperienza pluriennale è forte della collaborazione con altri Batè Din ed altri Dayanim universalmente riconosciuti per la loro conoscenza in questa delicata materia.